Scoprire il più possibile su Dubai prima della visita è un ottimo modo per assicurarsi che il viaggio sia positivo, e vi darà anche un contesto per apprezzare meglio le attrazioni locali. Passiamo in rassegna alcuni fatti interessanti su Dubai, imparando a conoscere la cultura, le normative, le attività ricreative e molti altri aspetti dell'emirato.

L'immagine è tutto

Dubai è nota in tutto il mondo per il suo lusso e la gente del posto cerca costantemente di mantenere questa immagine. A parte le enormi realizzazioni architettoniche e le ricche decorazioni, è possibile percepirlo in quasi tutto ciò che si vede in città. Persino la polizia può guidare auto sportive di lusso che costano da mezzo milione di dollari a due milioni.

L'emirato ha conquistato centinaia di record mondiali, tra cui il più impressionante è quello del Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, e quello del centro commerciale più grande. La città ospita anche l'acquario più grande, la cornice più alta e persino la catena d'oro più grande. Anche se i record sono grandiosi, le autorità non si fermano dopo averli ottenuti, perché continuano a pianificare enormi progetti di costruzione, a costruire enormi isole artificiali e a creare nuove meraviglie architettoniche per impressionare i visitatori e attirare altri turisti.

Il lusso e le dimensioni impressionanti di tutto ciò che si trova a Dubai si percepiscono non appena si scende dall'aereo, poiché l'emirato ospita anche il terminal aeroportuale più grande del mondo. Ha una capacità quasi incredibile di ospitare fino a 43 milioni di passeggeri e si estende per ben 1.700.000 metri quadrati.

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Regolamenti severi

Il fatto che Dubai sia la città più rilassata degli Emirati Arabi Uniti non significa che i visitatori possano fare tutto ciò che vogliono. Esistono ancora norme piuttosto severe e, anche se non sempre vengono applicate alla lettera, è meglio essere informati per evitare di trovarsi potenzialmente nei guai con le autorità. Come già sapete, hanno le auto per inseguirvi se necessario.

I turisti devono sapere che è generalmente vietato baciare e abbracciare i propri partner in pubblico. È inoltre vietato consumare alcolici in luoghi pubblici, poiché le norme sono molto severe. Naturalmente è possibile bere qualcosa in un locale autorizzato, ma le autorità controllano attentamente che i consumatori abbiano almeno 21 anni.

Alcune cose non sono vietate, ma sono comunque considerate offensive e provocatorie. L'elenco comprende ballare in pubblico, comportarsi in modo rumoroso, vestirsi in modo inappropriato e persino scattare foto senza autorizzazione. Anche alcune cose minori come mangiare sui mezzi pubblici, fare gesti scortesi con la mano e dire parolacce sono da evitare.

Alcune di queste azioni sono disinvoltamente ignorate in altri Paesi, quindi è importante tenerne conto quando si visita Dubai. Anche se i turisti non sono obbligati a celebrare il mese sacro del Ramadan, è meglio trattare le credenze dei locali con rispetto, poiché tutte le azioni sopra menzionate sono considerate doppiamente offensive per tutta la sua durata.

Codice di abbigliamento - Firma in chiesa dello Sceicco-Zayed-Grand-Mosque

Espatriati e stranieri

Con il boom di popolarità di Dubai tra i turisti e gli espatriati, non è una grande sorpresa che i locali costituiscano la parte minore della popolazione dell'emirato. Secondo diverse stime, la percentuale di stranieri in città oscilla tra il 60 e il 90, il che è piuttosto impressionante, considerando la forza della cultura e delle tradizioni locali.

Due sono le ragioni principali di questo drammatico aumento di visitatori internazionali. Innanzitutto la tendenza di Dubai, emirato incredibilmente popolare tra i viaggiatori. Il turismo è una delle industrie più sviluppate negli Emirati Arabi Uniti, e questo vale soprattutto per la città in questione. Il numero di visitatori è in costante crescita, mentre l'assortimento di attrazioni architettoniche e di luoghi per lo shopping viene ampliato di conseguenza.

La città è di tendenza tra gli espatriati anche grazie alle politiche e alle normative miti associate al trasferimento qui. Anche se è necessario ottenere un visto e la richiesta di cittadinanza è possibile solo dopo aver risieduto a Dubai per 20 anni, il processo è abbastanza semplice e lineare, mentre l'approccio alla tassazione la rende una destinazione molto attraente. La prima imposta sulle società è stata introdotta nel 2023, mentre l'unica tassa che le persone fisiche devono pagare è l'IVA, pari a soli 5%. Non ci sono tasse sul reddito o sulla proprietà e sugli immobili, il che rende molto più facile lavorare e possedere una casa a Dubai rispetto a molte altre località del mondo.

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Logistica del Burj Khalifa

Il grattacielo più alto del mondo merita un posto a parte nell'elenco, nonostante l'abbiamo citato brevemente in precedenza. Potremmo raccontare molte cose sul Burj Khalifa, ma sarebbe necessario un articolo a sé stante, quindi ci limitiamo a presentarvi i dettagli più succosi. Più di 12 mila operai sono stati coinvolti nella costruzione di questo edificio alto 830 metri. Il grattacielo è composto da 163 piani e può essere visto da quasi 100 chilometri di distanza.

Questi fatti sono noti a tutti, ma non molti visitatori pensano alla logistica necessaria per la manutenzione di questo gigante che può ospitare fino a 10.000 persone alla volta. Non ci sono informazioni pubbliche sulle ore di lavoro necessarie per mantenere pulite le vetrate, ma considerando che ci sono 26.000 pannelli di vetro, ci vuole sicuramente più di un Tom Cruise appeso al lato esterno dell'edificio.

Forse il fatto più incredibile che si sente spesso dire è che il grattacielo non è collegato al sistema fognario della città. Secondo diversi articoli, la rete fognaria è stata costruita molto prima della progettazione di questa enorme struttura e la sua capacità non poteva essere all'altezza delle quantità di rifiuti prodotte dal Burj Khalifa. Di conseguenza, tutto ciò che normalmente finirebbe nello scarico viene immagazzinato all'interno dell'edificio, raccolto e portato via dai famigerati camion arancioni. Sfortunatamente, la storia era vera solo in parte e la questione è già stata in gran parte risolta.

Nonostante la credenza popolare, il Burj Khalifa è collegato a un sistema fognario. Prima del 2015, c'erano interruzioni e altri problemi che costringevano i camion a visitare regolarmente il famoso grattacielo, ma nel 2024 vengono utilizzati solo per servire un numero molto limitato di edifici e raramente si possono incontrare nell'ambiente cittadino.

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Una combinazione unica di ambienti

Una delle ragioni che spiegano il boom di popolarità di Dubai tra i turisti è il suo fascino quasi universale in termini di varietà di ambienti disponibili qui. La città stessa è una fiorente metropoli con infrastrutture sviluppate e un numero quasi senza precedenti di negozi, attività ricreative e altri prodotti e servizi a disposizione dei visitatori. Il moderno ambiente urbano si combina con una pletora di splendide spiagge, dove gli ospiti dell'emirato possono prendere il sole, praticare sport acquatici, pescare e praticare altre attività rilassanti.

Queste due cose da sole sono una combinazione piuttosto rara, ma Dubai fa due passi in più. Innanzitutto, si trova ai margini del deserto, il che significa che basta meno di un'ora per avventurarsi tra le sabbie, esplorare oasi, città perdute e cavalcare cammelli. Ci sono persino alcuni resort con piscine, feste e tutti i comfort circondati dal deserto.

Allo stesso tempo, è possibile visitare Jebel Jais e altre catene montuose, oppure praticare campeggio, escursionismo e altre attività all'aperto presso la diga di Hatta, un lago di straordinaria bellezza circondato da cime elevate.

Una tale varietà di ambienti e di attività disponibili rende l'emirato adatto a visitatori con qualsiasi preferenza. E non abbiamo nemmeno menzionato le decine di meraviglie architettoniche, siti storici, musei e altre attrazioni culturali che è possibile visitare.

Strada vuota-con-sabbia-incontro-alla-strada

Un paradiso per gli automobilisti

Nonostante sia situata proprio tra il Golfo Arabico e il deserto, Dubai dispone di una delle migliori infrastrutture per la guida al mondo. Le strade sono perfettamente scorrevoli e le destinazioni più lontane sono collegate da autostrade di prim'ordine, dotate di stazioni di rifornimento o di ricarica, bar lungo la strada e altri servizi necessari per una guida confortevole.

Qui l'auto è quasi d'obbligo, perché è il modo migliore per spostarsi nell'emirato. Fortunatamente, tutte le infrastrutture necessarie sono presenti. Ci sono decine di società di noleggio che vi permetteranno di prenotare un veicolo per un giorno o una settimana, e potrete anche farvelo consegnare in un luogo prescelto. L'assortimento di marche e modelli disponibili è quasi senza precedenti: troverete quasi tutti i tipi di auto che potreste cercare, a partire dalle berline economiche fino alle auto di fascia alta. supercar o di lusso SUV.

La cultura della guida è ovunque nella città e nei suoi dintorni, e a Dubai c'è persino un museo dell'auto, dove è possibile trovare alcuni modelli eccezionalmente rari e immergersi nell'atmosfera delle epoche di guida vintage.

I regolamenti e le relative norme possono sembrare un po' complicati, ma se si guida con prudenza e rispetto, non si avranno problemi. Vi consigliamo di informarvi in anticipo sulle zone e le aree di parcheggio, perché è forse l'aspetto più difficile di come muoversi a Dubai in auto.

Grattacieli e ponte sullo Sheikh-Zayed-Road a Dubai di notte

Prossimità dell'Emirato

Se Dubai ha molto da offrire, c'è anche la possibilità di visitare comodamente gli emirati vicini. Le due destinazioni più popolari sono Sharjah e Abu Dhabi e, grazie anche alle infrastrutture di guida di cui abbiamo appena parlato, è possibile raggiungerle entrambe in un'ora e mezza. Non trascurate la moltitudine di attrazioni che vi aspettano nella città; immergetevi nel nostro articolo che evidenzia le I luoghi più belli da visitare a Dubai per un'esperienza indimenticabile.

Questi emirati hanno qualità uniche e alcune interessanti attrazioni che li rendono degni di essere visitati, nel caso in cui decidiate di diversificare la vostra esperienza di viaggio. Sharjah è conosciuto come l'emirato più religioso, il che lo rende un'ottima scelta per esplorare ulteriormente la cultura e la storia della gente del posto, mentre Abu Dhabi è famoso soprattutto per i suoi parchi di divertimento, le bellissime spiagge e l'isola artificiale di Yas, che occupa un territorio di ben 25 chilometri quadrati.

Non sono necessarie licenze o permessi speciali per raggiungere gli emirati vicini, il che li rende un'ottima scelta sia per una gita di un giorno che per un soggiorno più lungo. Alcuni viaggiatori amano visitare anche i Paesi vicini agli Emirati Arabi Uniti, come l'Oman, l'Arabia Saudita e persino il Qatar, anche se le regole per entrare in questi Paesi potrebbero richiedere l'ottenimento di visti o altri documenti di viaggio.

Sharjah

Un clima particolare

Dubai è nota per le sue estati torride e calde, e ai turisti si consiglia di visitare l'emirato tra l'autunno e la primavera. Poiché la stragrande maggioranza dei viaggiatori arriva qui durante l'inverno o nei mesi limitrofi, molti di loro non conoscono le severe condizioni climatiche che i residenti devono affrontare durante l'estate.

Ad esempio, nel 2023, la temperatura di luglio ha raggiunto l'incredibile valore di 50°C, mentre la temperatura media di tutta l'estate è stata di 38 °C. Inutile dire che si tratta di condizioni molto dure per l'uomo e che molte attività amate dai turisti non sono disponibili in questo periodo dell'anno. Il famoso zoo chiude i battenti per salvare gli animali e i visitatori, i safari nel deserto vanno in pausa estiva, molte attività balneari diventano pericolose e diverse industrie si fermano.

Naturalmente, alcune attrazioni e attività culturali, storiche e ricreative sono ancora disponibili in estate. In effetti, alcuni viaggiatori preferiscono visitare Dubai in questo periodo dell'anno proprio perché non ci sono molti turisti in giro. Tuttavia, a meno che non si provenga da un clima altrettanto caldo, si consiglia di non visitare l'emirato tra giugno e agosto, perché potrebbe diventare pericoloso per chi non è preparato.

Paesaggio urbano con un bellissimo parco con alberi di palma a Dubai, Emirati Arabi Uniti

Quasi senza pioggia

Continuando a parlare di clima, possiamo aggiungere che le piogge sono un'occasione molto rara a Dubai. In media, ci sono circa 25 giorni di pioggia durante l'anno, la maggior parte dei quali sono molto brevi e miti. Le precipitazioni medie annue sono di soli 130 mm, un valore che, per fare un confronto, è sei volte inferiore a quello degli Stati Uniti e cinque volte inferiore a quello della Spagna.

La città è stata costruita in base a queste condizioni, quindi ogni volta che si verificano forti piogge, diventa una grande sfida per i servizi municipali. Dubai è praticamente priva di un sistema di drenaggio, il che significa che le strade si allagano molto rapidamente, e anche l'impermeabilità della maggior parte degli edifici è piuttosto debole.

Proprio durante i festeggiamenti per il Capodanno del 2021, la città è stata colpita da una pioggia durata tre giorni, che è stata considerata dai residenti quasi come un grande disastro naturale. Diversi aspetti dell'infrastruttura di Dubai sono molto vulnerabili alle piogge massicce e le autorità hanno dovuto emettere allarmi gialli e arancioni per avvertire la popolazione dei pericoli esterni.

Dubai-Uae-gennaio-2020-città-durante-una-forte-pioggia

La crescita più rapida

Tutti conoscono la popolarità di Dubai oggi, ma non molti apprezzano la rapidità con cui gli Emirati Arabi Uniti vi sono arrivati. Solo un paio di decenni fa, la maggior parte del territorio che oggi è un fiorente ambiente urbano era coperto dal deserto. Secondo i dati di Macrotrends, la popolazione della città è passata dai 366.000 abitanti del 1986 agli oltre 3 milioni di oggi.

Alcuni dei progetti edilizi più imponenti, tra cui la famosa Palm Jumeirah, sono stati terminati negli anni '00, il che si allinea con la rapida crescita dell'industria del turismo negli Emirati Arabi Uniti. Secondo Global Media Insight, il numero di visitatori annuali ha raggiunto i 16,73 milioni nel 2019, ovvero poco prima della pandemia. Dubai è stata anche una delle città più veloci a riprendersi dai danni causati dal virus: dopo un calo fino a 5,51 milioni di visitatori annuali nel 2020, è riuscita a ospitare 14,36 milioni di turisti nel 2022.

Turisti internazionali a Dubai

Brevi fatti divertenti su Dubai

Abbiamo già presentato alcuni dettagli interessanti su Dubai, ma vorremmo anche condividere alcuni fatti divertenti che riguardano l'emirato e il suo ambiente. Fatecele leggere nell'elenco che segue:

  • Il venerdì è ufficialmente un giorno corto, con orario di lavoro solo fino a mezzogiorno.
  • A Dubai ci sono bancomat che erogano oro al posto dei contanti
  • La valuta ufficiale è il dirham arabo unito (AED).
  • Il tasso di cambio tra AED e USD è pari a 0,27 al momento della stesura del presente documento.
  • Il Burj Al Arab è diventato il primo hotel a sette stelle al mondo
  • Nonostante un'idea sbagliata, l'industria petrolifera rappresenta solo il 5% circa dell'economia di Dubai.
  • Circa 20% delle gru da cantiere mondiali si trovano a Dubai

Ci auguriamo che queste curiosità siano state interessanti da scoprire e che vi siano utili per il vostro viaggio nell'emirato. Vorremmo anche suggerirvi di informarvi sulle normative locali e sulle regole di guida prima di avventurarvi nel viaggio, per assicurarvi un viaggio perfetto e senza problemi.

fonti:

https://earthobservatory.nasa.gov/world-of-change/Dubai

https://www.globalmediainsight.com/blog/dubai-tourism-statistics/